OBBLIGHI E SANZIONI PRIVACY: FUNZIONE ASMEL DI RPD (DPO) DEI COMUNI La designazione di Asmel per assolvere la funzione di RPD (DPO) degli enti associati si è consolidata attraverso l’azione di supporto e di sorveglianza per gli obblighi connessi al trattamento dei dati personali, tenuto conto dei recenti procedimenti

La designazione di Asmel per assolvere la funzione di RPD (DPO) degli enti associati si è consolidata attraverso l’azione di supporto e di sorveglianza per gli obblighi connessi al trattamento dei dati personali, tenuto conto dei recenti procedimenti sanzionatori del Garante Privacy per irregolarità accertate con semplici verifiche documentali, quali: Dpo non nominato; dati di contatto del Dpo nominato o subentrante non pubblicati o non comunicati al Garante; Dpo in conflitto di interessi; Dpo interno non in posizione di diretto contatto con il vertice dell'ente; Dpo con compiti che di fatto impediscano l'esercizio della funzione, ecc. Tutti gli Enti (Comuni e società partecipate) aderenti al servizio sono pienamente consapevoli della necessità di adeguare i propri processi, come dimostrato dall’adozione dei modelli organizzativi, dei regolamenti e delle indicazioni messi a punto da Asmel e dalla partecipazione ai nostri corsi patrocinati dall’Autorità Garante per la Protezione dei dati.

A tale fine, gli enti interessati possono designare gratuitamente Asmel per l’assolvimento della Funzione di RPD (Responsabile Protezione Dati o, in inglese, DPO, Data Protection Officer). Tale nomina non ha un limite temporale, non richiede impegni di spesa ed è sempre possibile l’avvicendamento con altra figura senza alcun onere, previa comunicazione al Garante del nuovo DPO.

L’Ente che attribuisce ad Asmel tale funzione adotta un modello organizzativo già collaudato per l’inclusione della funzione nei propri processi ed è sollevato da oneri e rischi di sanzioni. Il servizio comprende un supporto qualificato nella gestione e nel mantenimento della conformità al GDPR, la verifica e la pianificazione delle azioni di conformità dei trattamenti al GDPR e la gestione dei relativi adempimenti: Registro dei trattamenti, Gestione DPIA, elaborazione dei Regolamenti interni, Nomine ai dipendenti, predisposizione delle informative, Comunicazioni ai fornitori di servizi critici, ecc. Inoltre Asmel, come DPO degli enti soci, fornisce riscontro a quesiti e pareri in merito alla valutazione d’impatto sulla protezione dei dati, con presa in carico degli stessi, ricordando che il RPD/DPO è punto di contatto con il Garante per le questioni connesse al trattamento dei dati personali.

Qui il fac-simile di delibera di designazione di ASMEL come RPD (DPO) dell’Ente.

Infine, per l’assolvimento degli obblighi formativi dei dipendenti, ASMEL rende disponibile il Corso manageriale per RPD (DPO) patrocinato dal Garante Privacy e a norma UNI 11697, unitamente ai webinar di aggiornamento continuo in materia di privacy, videosorveglianza, cybersecurity e data protection, ecc.

Per info anche sui prossimi webinar scrivere alla casella mail dpo@asmel.eu.