Forum ASMEL Appalti: il primato del modello Asmecomm Al centro dell’attenzione l’intervento di Nicotra che in merito ai parametri per la Qualificazione ha sottolineato come «i requisiti richiesti tendono a valorizzare lo sviluppo della modalità telematica quale strumento di gestione degli appalti.»

10/11/2016

Grande partecipazione al FORUM ASMEL di lunedì 7 novembre presso l’Hotel Ramada di Napoli. Al centro dell’attenzione, l’atteso intervento di Antonella Nicotra, Ufficio legislativo del Ministero Infrastrutture e componente della Cabina di Regia sul Codice Appalti, che ha illustrato i provvedimenti attuativi del nuovo Codice e anticipato importanti novità, in particolare sugli emanandi Decreti sui livelli di Progettazione, sulle Pubblicazioni e sulla Qualificazione delle Stazioni Appaltanti e delle Centrali di Committenza, i cui requisiti sostanziali dovranno tener conto della capacità aggregativa e del modulo organizzativo (i.e. le società in house sul modello di Asmel Consortile), differenziando i livelli di qualificazione su base  territoriale: nazionale, sovra-regionale, ecc, per consentire ai Comuni non capoluogo di gestire le gare per tipologie ed importi crescenti a seconda dell’ambito di qualificazione.

Antonella Nicotra ha evidenziato che «i requisiti richiesti tendono a valorizzare lo sviluppo della modalità telematica quale strumento di gestione degli appalti, settore nel quale Asmel ha già anticipato i tempi, rappresentando un’esperienza innovativa a livello nazionale».

Grande interesse hanno destato gli interventi di Maria Concetta Giardina, Unione Nazionale Dirigenti dello Stato e di Mario Sette, Federazione Nazionale Dirigenti degli Enti Pubblici Locali che hanno illustrato gli aspetti più problematici della Riforma Madia sulla Dirigenza e preannunciato una dura battaglia sul fronte istituzionale ed eventualmente giudiziario.

L’arch. Bernardino Primiani, Presidente nazionale UNITEL ha rappresentato l’opportunità di azioni sinergiche con ASMEL, ai fini di una maggiore efficacia ed efficienza del procurement pubblico.

Francesco Pinto, Segretario generale ASMEL, ha presentato assieme al Pro Rettore dell’Università agli Studi di Napoli Parthenope, il Master universitario per Project Manager pubblici che partirà a inizio anno e l’accordo che consente la partecipazione gratuita dei Soci grazie all’accollo delle rette da parte di ASMEL, essendo il Corso di Studi del Master coerente con le esigenze di qualificazione dei RUP.

L’accordo fa parte di un ampio Piano di investimenti nella formazione continua degli operatori comunali varato di recente dall’Associazione e che prevede anche l’acquisizione di crediti formativi.

Pinto ha rivendicato con orgoglio la lungimiranza dell’Associazione nella scelta di promuovere ASMECOMM, già a inizio 2013, prima e tuttora unica Centrale di Committenza dei Comuni di rilievo nazionale. In meno di 4 anni di attività, la Centrale ha predisposto migliaia di procedure di gara per un totale di un miliardo di euro. Nonostante l’iniziale coro unanime di  critiche con  tentativi interessati di porre in discussione la stessa legittimità della Centrale, oggi tutti, a partire da ANAC, ne riconoscono il buon diritto ad operare ed i risultati conseguiti con l’applicazione diffusa delle piattaforme telematiche, che hanno garantito speditezza, semplificazione e trasparenza.

 

torna all'inizio del contenuto
Questo sito web utilizza i cookie
I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.