IN PIEMONTE L’UNIONE COLLINARE VIGNE E VITI ENTRA NELLA RETE DI COMMITTENZA QUALIFICATA ASMEL PER RAFFORZARE LA GOVERNANCE DELLE GARE PUBBLICHE L’Unione Collinare Vigne e Viti entra nella Rete ASMEL come nuova stazione appaltante qualificata del Piemonte, per semplificare le gare, anche BIM, e garantire efficienza, trasparenza e tutela dei RUP secondo il Codice appalti

Da oggi i Comuni del Piemonte possono contare su una nuova stazione appaltante qualificata: Unione Collinare Vigne e Viti. L’adesione alla Rete di committenza qualificata Asmel rappresenta una scelta strategica in direzione dell’innovazione e della semplificazione delle procedure di gara, anche per la gestione degli appalti con metodologia BIM.

Il nuovo ingresso testimonia la grande capacità dei Comuni di migliorare l’attività amministrativa mediante azioni di collaborazione istituzionale, che trovano nella Rete una struttura solida e affidabile capace di assicurare continuità, trasparenza e maggior rispondenza agli standard di efficienza decisionale delle stazioni appaltanti, richiesti dal Codice vigente.

Inoltre, l’adesione all’Accordo unico consente agli enti aderenti di utilizzare celermente, di volta in volta, una delle stazioni appaltanti qualificate della Rete Asmel nel pieno rispetto dell’articolo 62, co. 9 del Codice. Una flessibilità che rende il sistema più rapido ed efficiente garantendo anche la massima tutela dei RUP incaricati.