28/05/2025
ASMEL ha confermato la propria volontà di costituirsi parte civile nel processo per l’omicidio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” ucciso il 5 settembre 2010. Dario Vassallo ha comunicato che la Procura ha richiesto il rinvio a giudizio degli indagati. In seguito a questa notizia, ASMEL ha avviato la preparazione degli atti necessari per la costituzione come parte civile nel procedimento.
«Costituirci parte civile è un atto di responsabilità e coerenza con i valori che Angelo Vassallo ha incarnato – afferma il Segretario generale Asmel, F. Pinto – La sua battaglia per la legalità e la dignità delle istituzioni locali continua anche attraverso il nostro impegno nel processo».
L’associazione, già durante il Forum del 16 dicembre 2024, aveva espresso il proprio impegno nel tenere viva la memoria del Sindaco di Pollica, simbolo di trasparenza, legalità e difesa del territorio. In quell’occasione è stato anche presentato il libro in sua memoria "Il sindaco pescatore" di Dario Vassallo, che raccoglie testimonianze e riflessioni sul suo esempio e sul valore del sacrificio per il bene comune.
ASMEL sottolinea come la ricerca della verità e della giustizia per Angelo Vassallo rappresenti un dovere nei confronti della sua famiglia, delle istituzioni e di tutti i cittadini che credono nei principi democratici e nella legalità.