Ogni giorno, negli uffici comunali, il lavoro su PIAO, Amministrazione Trasparente e connessi adempimenti assorbe ore preziose. Tempo che finisce per essere sottratto ai servizi, ai progetti e alle persone.

Negli ultimi anni la “semplificazione” calata dall’alto ha spesso prodotto l’effetto opposto a quello desiderato con nuovi obblighi, controlli, quadri e tabelle che si sono sommati ai precedenti, senza un reale miglioramento per l’azione amministrativa. Strumenti nati per organizzare, programmare e rendere trasparente la gestione rischiano così di trasformarsi in un carico ridondante, fatto di scadenze da rincorrere e montagne di carte.

Per misurare in modo puntuale il peso di questo carico e fotografare la situazione, l’Università Bocconi di Milano e ASMEL hanno avviato una ricerca riservata ai Comuni. L’indagine si basa su questionari per Sindaci e Segretari Comunali che consentono di quantificare tempo e risorse impiegati negli adempimenti legati a PIAO e Trasparenza, con l’obiettivo di elaborare proposte di semplificazione rispetto agli adempimenti ai quali gli Enti Locali sono attualmente tenuti e che inevitabilmente generano pesanti obblighi e importanti oneri amministrativi.

La fase iniziale della ricerca prevede due questionari, indirizzati a target diversi: uno dedicato ai Segretari Comunali, chiamati a restituire una fotografia tecnica e operativa del lavoro richiesto dagli obblighi; l’altro rivolto ai Sindaci, per raccogliere una valutazione diretta sull’effettiva utilità di PIAO e Amministrazione Trasparente nel governo delle comunità e sul loro impatto quotidiano.

La scadenza è il 28 novembre 2025 e la compilazione richiede pochi minuti. Il contributo di chi lavora negli Enti Locali è decisivo per trasformare un ostacolo quotidiano in una proposta concreta di cambiamento, capace di restituire tempo-lavoro a ciò che ha valore per la comunità.

Qui il questionario per i Sindaci

Qui il questionario per i Segretari comunali