AL VIA IL MAXI AVVISO ASMEL 2025 PER LE ASSUNZIONI NEI COMUNI
AL VIA IL MAXI AVVISO ASMEL 2025 PER LE ASSUNZIONI NEI COMUNI
AL VIA IL MAXI AVVISO ASMEL 2025 PER LE ASSUNZIONI NEI COMUNI
Pubblicato sul portale governativo InPA e in GURI (n. 71 del 12.09.2025) il 4° Maxi Avviso ASMEL a cui è possibile candidarsi da oggi e fino al 30 settembre accedendo a www.asmelab.it. L’avviso è finalizzato a creare e aggiornare le liste di 37 profili professionali per le assunzioni di laureati, diplomati e operai specializzati nei 4.678 Comuni soci ASMEL, l’Associazione per la Sussidiarietà e la Modernizzazione degli Enti Locali.
Elenco Idonei è una procedura introdotta nel 2021 dal DL Reclutamento, subito messa in pratica dagli Enti ASMEL che hanno già realizzato 1.000 assunzioni e ulteriori 500 sono in corso. I candidati sono chiamati a una selezione nazionale on line, superata la quale vengono inseriti negli Elenchi Idonei. I Comuni sottoscrittori dello specifico accordo aggregato possono attingere in qualunque momento a questi Elenchi e realizzare le proprie assunzioni con selezioni smart, i cd interpelli.
Uno dei punti di forza della procedura è la territorialità: Gli iscritti negli Elenchi possono scegliere di lavorare nei Comuni del proprio territorio, conciliando esigenze professionali e familiari. Per gli enti locali, ciò significa assumere personale radicato nel territorio, motivato a migliorare la qualità dei servizi pubblici e capace di rafforzare il legame tra amministrazione e comunità.
Il Segretario generale di ASMEL, Francesco Pinto: «L’esperienza maturata dimostra che questa procedura assicura ai Comuni Soci un processo selettivo della durata di sole quattro settimane, a riprova del forte processo di modernizzazione in atto negli enti locali, grazie a una digitalizzazione sempre più spinta. Inoltre, essa consente ai funzionari comunali di lavorare vicino alle proprie comunità, garantendo continuità, fidelizzazione e servizi migliori. I dati confermano che chi viene assunto tramite ASMEL ha un tasso di dimissioni significativamente più basso rispetto ai concorsi tradizionali, a dimostrazione di una maggiore stabilità e soddisfazione».